Il giro che vi suggeriamo
Appena lasciato il porto di Alghero alla vostra sinistra potrete godere della vista panoramica del centro storico di Alghero dal mare con le sue tipiche mura erette per la difesa dagli attacchi provenienti dal mare. A soli 20 minuti dal porto di Alghero, ti ritroverai a Capo Galera, dove è presente uno dei centri diving più popolari del golfo, le acque chiare, insieme alla posidonia e agli estroversi pesci come le Occhiate, fanno di Capo Galera un ottimo posto dove fare il primo bagno.
Proseguendo verso Capo Caccia costeggerete Punta Giglio, una falesia calcarea a picco sul mare, che vista da sotto toglie il fiato. Il 21 luglio, la cantina Santa Maria La Palma, sostituisce le bottiglie di Akenta che ogni anno lascia sui fondali proprio di Punta Giglio ad affinare anzichè in cantina, un vino ormai simbolo di Alghero tant'è che quel giorno si festeggia l'Akenta day.
Punta Giglio insieme a Capo Caccia, formano l'ingresso di Porto Conte che fa parte dell'Area Marina Portetta pochè ricco della preziosissima Posidonia Oceanica e tanta biodiversità marina che attraggono sub da tutto il mondo
In pochi minuti potete poi arrivare a Capo Caccia, un altra falesia calcarea che vista da Alghero forma la pittoresca immagine che ha la forma di un gigante sdraiato. Capo Caccia nasconde dietro di se tre tesori:
I tre tesori nascosti:
La grotta di nettuno è una grotta che si estende per 4km con un lago salato di 120 metri, La grotta fu abitata dalla foca monaca. Oggi la grotta è visitabile a piedi scendendo 654 scalini dal parcheggio in cima a capocaccia, o utilizzando i battelli che ogni ora circa sbarcano passeggeri
La grotta di palombi è una delle grotte visitabili con la propria barca, La profondità infatti permette anche alle barche più grandi di accedervi. Si trova all'interno dell'isola Foraddada chiamata così perché (dal sardo) forata appunto da questa grotta. Quando entrate ricordate di fare silenzio ed evitare flash
Questa Cala è una delle più belle del golfo, Accessibile a piedi solo discendendo con cime e scalando la falesia, Il fondale è prettamente roccioso. Buttare l'ancora è sconsigliato se non per chi ha grande confidenza con l'acqua e può eventualmente scendere 4-5 metri a disincagliare l'ancora
Flora e Fauna
I pesci come le occhiate, quelle in foto, sono molto popolari nelle nostre calette. Provate a nutrirle, prendono subito confidenza con voi fino a riuscire a mangiare direttamente dalla vostra mano!
Eh si, una pianta. Non un Alga. Questa pianta ha una notevole importanza ecologica, esercita una notevole azione nella protezione della costa dall'erosione. Al suo interno vivono molti organismi animali e vegetali che nella prateria trovano nutrimento e protezione. E' protetta, quindi è bene osservarla senza danneggiarla per esempio con ancore
Molluschi
I molluschi in generale, ma sopratutto il polpo comune, è molto comune nel Parco di Porto Conte, al punto che è concessa la cattura ai pescatori professionisti. Non sarà difficile vederne qualcuno dopo pochi minuti con la maschera